RADIO SAN MARTINO
Castelmassa
Era il 1947 ed un gruppo di giovani massesi, ‘i piazarott’, decisero, in occasione della Fiera di San Martino, di creare una radio. Sì, proprio una radio, denominata Radio San Martino. L’iniziativa venne molto apprezzata dalla popolazione. La radio trasmetteva ininterrottamente durante tutto il periodo della Fiera. Quattro ore di trasmissioni, dalle 12 alle 16. I copioni erano scritti dai ragazzi ed il palinsesto era molto ricco e variegato: rubriche dedicate agli innamorati, presentatori, musica lirica, interventi culturali. Dopo gli orrori e la miseria della seconda guerra mondiale si voltava pagina. Tornava la voglia di sorridere alla vita, di godere della libertà. Quel gruppo di giovani studenti massesi furono capaci di osare; con pochi mezzi ma con determinazione ed entusiasmo reinventarono la quotidianità per rianimare la cultura del paese, centro di aggregazione del territorio altopolesano. Radio San Martino fu un’antesignana delle radio libere, in seguito fiorite un po’ dappertutto. Ma credere nei sogni non è impossibile quando si è giovani, realizzarli diventa un’operazione artistica. Così fra canzoni, musiche, balli e amori segreti esplose l’allegria in un poderoso sforzo culturale collettivo che si fuse con la nostalgia del ricordo e con l’esempio di una vita spesa per il bene della comunità. Radio San Martino fu una piccola grande storia italiana. L’avventura cominciò domenica 9 novembre 1947 alle ore 12.15 con queste parole pronunciate da Nemo Cuoghi: “Qui Radio Castelmassa che trasmette in occasione della centenaria fiera di san Martino sulla lunghezza d’onda di metri 280 pari a chilocicli 1031 al secondo”. Si trasmetteva da un’abitazione in via Cesare Battisti, 51. In cabina c’erano il direttore Ezio Fozzati e i tecnici Orazio Formigoni e Nino Varini. L’antenna di trasmissione fu posta sul campanile della chiesa. Un funzionario governativo resosi conto dell’iniziativa non agì con tempestività, ma alla richiesta dei due fautori dell’iniziativa (padre e figlio) concesse un altro paio di giorni prima dello smantellamento. Radio San Martino trasmise dal 9 al 15 novembre 1947, dal 6 all’11 novembre 1948 ed infine dal 9 all’11 novembre del 1950.
C’era una rubrica dedicata agli innamorati, il sabato. Molte le richieste. Si riporta uno spezzone di testo: “Sono Lily, una studentessa diciassettenne e mi sono pazzamente innamorata di un mio professore. Mi trovo ora in una situazione molto grave e non riesco più a studiare. Dammi tu un consiglio”. Nemo: Veramente non è la prima volta che succedono fatti del genere. Cosa dici tu?… Piero: Oh Dio, sai, può darsi… ma mi sa che… Nemo: Dunque signorina, segua il nostro consiglio e non se ne pentirà!